Dopo aver ottenuto il mio primo pane con l'utilizzo della Pasta Madre prodotta da me, che io chiamo Aguredda ( ho scoperto che ogni Pasta Madre ha un nome proprio), ovviamente desideravo ripetere l'esperienza per verificare se fosse stata solo la fortuna dei principianti a farmi riuscire o se l'Aguredda fosse davvero "magica"...
Il mio secondo pane è venuto...ancora meglio!!!!
...mi sorrideva quasi:
che ne dite?
A quel punto ho pensato di sperimentare il Pane dei pellegrini : si tratta di pagnotte che i pellegrini mettevano nella bisaccia per affrontare il viaggio che li portava a Roma per il Giubileo. Cos'hanno di particolare? dopo la cottura si immergono in acqua bollente e si rimettono in forno ad asciugare: in questo modo si conservano come appena sfornati per parecchi giorni!
Ed ecco le mie pagnotte nelle varie sequenze dal momento in cui le ho infornate fino a cottura ultimata:
Ringrazio fin d'ora tutti coloro che vorranno lasciarmi un commento o un suggerimento... E vi raccomando: datemi un cenno se vi cimentate nella creazione della Pasta Madre , mi fa molto piacere sapere che vi ho invogliate a lanciarvi in quest' avventura. Per chi, invece, è reticente ma avrebbe voglia di panificare con Pasta Madre di "origine sicura"...beh, se abitate dalle mie parti, posso ....spacciare la mia Aguredda!!! Gratuitamente, s'intende!!!!!!
Fantastica! Che dire ... hai delle mani magiche! Stefano non vuole che provi perchè ha paura di intossicarsi :-( ma entro breve ci proverò... figurati se non ci proverò!! Devo solo trovare il posto giusto per nascondere il mio impastino e poi è fatta! Certo che una tua dose di Aguredda mi farebbe sballare molto ;-)
RispondiEliminaBACIONE!!!!
Che bello il tuo pane Maria Rosaria, è bello a vedersi ed immagino ancora piu' buono da mangiare.Prima o poi mi cimento.Tanti auguri per le Palme e per Pasqua .Ciao.Gilda
EliminaNon conoscevo quest'usanza del Pane del Giubileo,
RispondiEliminanon si finisce mai d'imparare.
Il tuo pane è meraviglioso, dopo Pasqua ho intenzione di provare,
ti auguro Buona Domenica delle Palme,
ciao,
Amalia
Sento il profumo fino a qui....
RispondiEliminaMi hai fatto proprio venir voglia di provare..
Buon weekend
Meravigliose le tue pagnotte, ma poi l'hai passata in acqua ?
RispondiEliminaMaria Rosaria hai le mani d'oro. Mi accontento di guardare il tuo pane. Chissà che profumo per casa. Se ne imparano sempre di nuove.
RispondiEliminaAuguri di Buona Pasqua
Flavia
Favoloso, io sono negata in cucina ma il pane mi piace tantissimo e questo deve essere molto buono. Bravissima!
RispondiEliminaciao ciao linda
Ciao, sei bravissima, mi passeresti la ricetta o la tecnica per creare la pasta madre per favore?? è da molto tempo che vorrei provare ma da indicazioni sicure....Un bacio giorgia ti lascio la mia mail se mi vorrai rispondere direttamente giorgiaquilt@yahoo.it
RispondiEliminaCara M. Rosaria
RispondiEliminabellissimi i pani e saranno anche buoni! Visto che hai fatto il pane che i pellegrini usavano per andare a Roma perchè non te lo porti e ci vieni a trovare? TANTI AUGURI DI BUONA PASQUA A TUTTA LA FAMIGLIA!
CIAO!! Fatto! Mi sono lanciata nell'avventura della pasta madre! I primi due giorni, nulla ... poi dopo un rinfresco è partita!! Stefano è sempre più preoccupato :-)))) ... dimenticavo ... per augurarti BUONA PASQUA, ti ho lasciato una sorpresa sul mio blog che spero ti piaccia! A PRESTO!!!
RispondiEliminaGrazie per il tuo commento.
RispondiEliminaE grazie per il profumo del tuo pane sorridente che arriva fino a me.
ciao e Buona Pasqua a te e alla tua famiglia.
Linda
Hola amiga!
RispondiEliminaSe ve de lo más rico....ummmm
Un fuerte abrazo desde Venezuela!
Complimenti Matia Rosaria per l'idea. Sento il profumo del pane che la mia mamma sfornava e la sua durata il gorno che utilizzava era in contrada San Francesco al casello ferroviario che gestiva mio padre e dove io sono nato. Vedi. Quante cose mi hai fatto ricordare? Grazie
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