mercoledì 24 settembre 2014

arrivati!!!

Sono arrivati i libri che aspettavo da una settimana! !! Anna Maria Turchi ed Emma Fassio: due grandi!!!!!
 Il manuale di patchwork: un capolavoro di chiarezza che chiunque si occupi di quest'arte dovrebbe avere sempre a portata di mano.
La maglia top down: istruzioni chiarissime, motivazione garantita, semplicità di linguaggio fanno di questo libro un'opera meravigliosa! 



Per quanto riguarda il patchwork: ho provato tante tecniche, ne ho scelte alcune che mi caratterizzano e sono un'appassionata del trapunto e del l'applique : due aspetti del patchwork che mi hanno dato tante soddisfazioni e riconoscimenti molto importanti. ...ma non è una buona ragione per non comprare il libro di Anna Maria! Tra l'altro io identifico Anna Maria con un periodo felicissimo della Quiltitalia. ..periodo nel quale ho conosciuto persone meravigliose che mi hanno aperto le porte su un mondo ... infinito! !!
Ed ora passiamo alla maglia top down: 
non ho ancora provato ma è una sfida che non posso ignorare.......
Ho confezionato centinaia (non esagero!)di capi dai più semplici ai più complessi con due e con quattro ferri. Il tutto tra i 12 e i 40 anni di età!  Poi abbandonati per pittura, patchwork, scrittura, lettura, studio per il mio lavoro, lavori per rendere la mia casa accogliente. .... finché ho cominciato a sentir parlare di metodo continentale. ...potevo resistere?  Benvenuta, Emma!

domenica 14 settembre 2014

Ruota della vita o Tunica di Giuseppe?

Prosegue la lettura della Bibbia e quindi prosegue la costruzione della Ruota della vita. Ha anche un altro nome: La tunica di Giuseppe che fa riferimento a Giuseppe dell'Antico Testamento. Ho ancora la meraviglia nel cuore per aver scelto , per la mia Trapunta Biblica, un motivo che non sapevo facesse riferimento alla Bibbia... 
Vi piace?

sabato 6 settembre 2014

Borsa/cartella per la scuola

Sta per iniziare la scuola ed io ho tante belle idee da realizzare con i miei bambini di seconda elementare ( ormai si chiama primaria ma io preferisco continuare a chiamarla elementare. ..).  Ho, perciò,  bisogno di una bella borsa capiente che mi faciliti il trasporto di tutti gli "attrezzi del mestiere"... Ne ho due. Però una è troppo rigida e, nonostante le dimensioni,  poco capace...L'altra è molto capiente ma troppo morbida ( se la poggio sulla cattedra si affloscia  miseramente...) e poi ha troppe tasche; il che sembra utile ma non lo è perchè non ti ricordi mai in quale tasca hai messo ciò che ti serve...  Quale scusa migliore per iniziare (e finire!) un nuovo lavoro!??!! ...
 Ecco allora ciò che ho costruito! 

Non essendoci nessuno, un autoscatto ( linguaggio da anni 70...) risolve per mostrarvi le proporzioni.







Ovviamente Yuma fa da assistente!
Tornando alla borsa: la stoffa mi era stata regalata dalla mia carissima amica Maria Luisa Comand, corredata di anelli, piedini, cerniera e fodera. Io ho dovuto solo adattare il modello della borsa insegnata a Rossano da Francesca Ruffatti utilizzando la magnifica stoffa 500 di Maria Luisa. 
I miei alunni adorano la mia auto , che è appunto una 500 rossa.... Secondo voi, cosa diranno quando mi vedranno scendere dalla 500 con addosso una...500????